Ci sono luoghi che portano con sé secoli di storia, custodi di tradizioni, arte e leggende. L’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore ad Asciano è uno di questi. Situata tra le Crete Senesi e circondata da boschi di cipressi, querce e pini, l’Abbazia è una vera e propria gemma della Toscana, un monumento che racchiude non solo arte e spiritualità, ma anche antichi segreti legati alla cultura del vino. Eppure, persino le pietre e i legni più sacri possono essere minacciati da invasori silenziosi e dannosi: i tarli.
Quando sono stato contattato per intervenire nella storica cantina dell’Abbazia, ho capito subito che si trattava di un lavoro che andava oltre una semplice disinfestazione. Qui, nel cuore della Toscana, questa cantina non è solo un museo ma il custode di una tradizione secolare. L’Abbazia, infatti, è stata il punto di raccolta e vinificazione delle uve locali fin dal 1300. Oggi, queste stanze in cui si conservano botti, tini e travi in legno, narrano di quel passato, attirando visitatori da tutto il mondo. Preservare questo patrimonio è diventata una missione.
Il Nostro Intervento: Un Lavoro in Due Fasi
Il lavoro è iniziato con un sopralluogo preliminare, essenziale per comprendere l’entità dell’infestazione e pianificare il metodo migliore per intervenire. Qui abbiamo riscontrato la presenza dei tarli Anobidi, una specie xilofaga che riesce a penetrare anche le essenze più dure del legno. La nostra soluzione? Il trattamento termico, un sistema brevettato che sfrutta il calore per eliminare i tarli senza danneggiare i materiali storici.
Dopo l’analisi, siamo passati all’azione. Il trattamento ha richiesto l’isolamento di ogni singolo pezzo da trattare, dalle travi portanti alle botti antiche, fino ai tini che un tempo servivano per la fermentazione delle uve. Utilizzando speciali coperte termiche, abbiamo fatto salire gradualmente la temperatura dei materiali fino a 55°C, soglia letale per i tarli, in tutte le loro forme biologiche.
Perché il Sistema Termico è Perfetto per i Beni Storici
Il Termico non utilizza sostanze chimiche, un aspetto fondamentale quando si tratta di beni culturali. Il legno antico è estremamente delicato e può risentire dell’uso di prodotti aggressivi, ma il sistema termico garantisce un approccio rispettoso, sicuro e privo di rischi. Il monitoraggio della temperatura avviene costantemente attraverso un sistema a infrarossi, così da assicurare che il trattamento non provochi alcuno stress meccanico. La precisione è tutto: un riscaldamento e raffreddamento graduale permette di raggiungere i risultati sperati senza alterare la struttura del legno.
Sicurezza e Protezione a Lungo Termine
Al termine del trattamento termocontrollato, i manufatti trattati sono stati protetti con un impregnante antitarlo, una protezione aggiuntiva per scongiurare future infestazioni. Questo passaggio finale è cruciale per garantire la conservazione dei materiali nel lungo periodo. Non si tratta solo di eliminare i parassiti presenti, ma di prevenire il loro ritorno, assicurando che le future generazioni possano godere di questo patrimonio senza che venga compromesso.
Perché Affidarti a Me
Conoscere la storia di un luogo e rispettarne i materiali è fondamentale per chi, come me, si occupa di disinfestazione da anni. Il nostro obiettivo non è solo debellare i tarli, ma farlo in un modo che rispetti l’integrità, la storia e la bellezza di ogni pezzo. L’intervento nell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore è stato un onore e un banco di prova per le nostre competenze, e ci ha permesso di dimostrare come l’innovazione può servire la tradizione, preservando il passato senza compromessi.
Se hai a cuore i tuoi beni in legno, che siano antichi mobili di famiglia o travi storiche, contattami per discutere il trattamento più adatto. La tua storia e i tuoi tesori meritano la stessa cura che abbiamo dedicato all’Abbazia di Monte Oliveto.
Preserva il tuo patrimonio. Contattami ora per un consulto personalizzato!