La Mia Storia
Mi chiamo Ruggiero Inchingolo e sono un esperto di Xiloinsettologia, con oltre trent’anni di esperienza nella disinfestazione degli insetti xilofagi e nella conservazione del legno. La mia passione per il restauro ha radici profonde, sin da quando, da giovane, lavoravo nella bottega di famiglia, specializzata in mobili antichi e manufatti lignei. Crescendo in questo ambiente, ho sviluppato un amore per il legno e un profondo rispetto per il patrimonio culturale che esso rappresenta.
L’Intuizione delle Microonde
Il mio primo grande passo verso l’innovazione in questo campo fu un semplice esperimento domestico che cambiò la mia carriera. Inserii un pezzo di legno infestato in un forno a microonde, curioso di vedere l’effetto. Con mia sorpresa, gli insetti xilofagi furono eliminati senza danneggiare il legno. Fu in quel momento che capii il potenziale di questa tecnologia. Collaborando con ingegneri e ricercatori, sviluppai il sistema a microonde, un metodo rivoluzionario per disinfestare il legno senza l’uso di sostanze chimiche. Questo sistema, validato scientificamente grazie alla collaborazione con l’Università di Bari, è stato un punto di svolta per il settore, offrendo una soluzione innovativa e sicura per la protezione del legno.
Dalle Microonde al Termico
Tuttavia, mi resi conto che il metodo a microonde aveva delle limitazioni: poteva essere applicato solo a beni amovibili. Ma il legno non si trova solo in piccoli manufatti, è anche parte integrante delle strutture architettoniche più grandi, come tetti e cori lignei. Così, continuai a sviluppare nuove soluzioni e nacque il sistema termico, un metodo che utilizza il calore per trattare il legno senza comprometterne l’integrità. Questo sistema è stato progettato per trattare direttamente anche le strutture inamovibili, e grazie a studi condotti in collaborazione con l’Università Cattolica di Piacenza, è stato validato scientificamente e applicato con successo a numerosi edifici storici.
Il Metodo Anossico
Nel 2010, ho introdotto un ulteriore passo avanti nel trattamento del legno con il sistema anossico che priva gli insetti xilofagi dell’ossigeno necessario per sopravvivere. Questo metodo, sviluppato in collaborazione con i professori entomologi dell’Università di Piacenza, è specificamente pensato per le opere più delicate e di alto valore culturale. Applicato per la prima volta al Palazzo Ducale di Ferrara, dove trattammo più di 800 opere d’arte, questo innovativo sistema ha dimostrato la sua efficacia e sicurezza nel preservare le opere storiche, senza l’uso di prodotti chimici dannosi.
Collaborazioni Accademiche e Diffusione della Xiloinsettologia
Nel corso della mia carriera, ho collaborato con numerose istituzioni accademiche, tra cui l’Università di Bari e l’Università Cattolica di Piacenza. Queste collaborazioni mi hanno permesso di validare scientificamente le mie scoperte e di sviluppare continuamente nuovi metodi di disinfestazione ecologica. Grazie a queste ricerche, ho contribuito alla creazione della Xiloinsettologia come disciplina scientifica riconosciuta.
Non mi sono limitato a innovare, ma ho anche voluto condividere le mie conoscenze con il mondo. Ho organizzato convegni a livello nazionale, come “Il Tempo della Cura”, che hanno fornito le prime basi teoriche della Xiloinsettologia a restauratori, disinfestatori e specialisti del settore in città come Milano, Roma e Napoli. Questo ha aiutato a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli esperti sull’importanza della protezione del nostro patrimonio ligneo.
Un Futuro Dedicato alla Conservazione del Legno
Oggi, continuo a lavorare con la stessa passione di sempre, guidato dalla volontà di proteggere il nostro patrimonio culturale ligneo e di trasmettere queste conoscenze alle generazioni future. Il legno, con la sua storia e il suo valore culturale, merita di essere preservato. Attraverso i miei brevetti, le collaborazioni scientifiche e i risultati ottenuti, sono orgoglioso di aver dato un contributo significativo a questa causa.
